Sarzana e la lirica, un duetto che si rinnova da 25 anni

Dopo l’opera “Madama Butterfly” sulla Garibaldi la manifestazione tornerà fra Sarzana e Santo Stefano con i giovani talenti come grandi protagonisti. Ponzanelli: “Grazie allo straordinario gruppo di persone che nel 2000 ha portato in città qualcosa che non c’era”. Caporuscio: “Manifestazione è diventata parte della storia di Sarzana”. Gemmi: “Patrimonio culturale preservato anche grazie alla generosità dei sarzanesi”.

Giunto alla sua venticinquesima edizione il Sarzana Opera Festival cambia nome, diventando “Sarzana Lirica” ma rimanendo fedele a se stesso per quanto riguarda la qualità dell’offerta culturale e l’attenzione ai giovani talenti della lirica che saranno ancora una volta protagonisti della manifestazione organizzata dagli Amici del Loggiato in collaborazione con il Comune.
“L’anniversario è importante – afferma il sindaco Cristina Ponzanelli – e dobbiamo ringraziare un gruppo di persone straordinarie che nel 2000 ha deciso di portare a Sarzana qualcosa che non c’era mai stato. Anche quest’anno, nel centenario della morte di Giacomo Puccini, ci hanno regalato un programma straordinario che si declinerà in diverse zone della città e permetterà a Sarzana si esportare cultura non solo a Santo Stefano ma anche alla Spezia. Qui infatti hanno avuto la straordinaria di idea di portare l’Opera a bordo di un’unità navale della Marina. Inoltre – aggiunge – tutti gli eventi saranno gratuiti per avvicinare la popolazione alla bellezza dell’arte”.

“Da parte nostra – prosegue il presidente dell’Associazione Maurizio Caporuscio – è doveroso ringraziare il sindaco per la grande partecipazione con la quale ci ha seguito senza mai farci sentire soli. In questi 25 anni il Comune è sempre stato al fianco della manifestazione ma ultimamente lo ha fatto in modo ancora più partecipe. Oggi la rassegna è diventata parte della storia e del patrimonio della città e dopo la separazione consensuale con il precedente direttore artistico abbiamo proseguito sulla stessa strada puntando su artisti di calibro mondiale. La nostra mission resta quella di aiutare i giovani talenti a crescere anche grazie al supporto di una città che ha sposato questo festival”.

“Abbiamo cercato di approfondire il repertorio Puccininano – sottolinea il nuovo direttore artistico Roberto Servile – lavorando molto con cantanti ed interpreti dalle qualità vocali sorprendenti. La maggior parte di loro sono asiatici perché proprio fra coreani, giapponesi e soprattutto cinesi abbiamo trovato un livello altissimo. Dal punto di vista vocale infatti arrivano con un’impostazione già molto spinta e solida, pronti a realizzare il loro sogno. I grandi assenti sono invece gli Stati Uniti che sessant’anni fa si sono appropriati del canto italiano ma oggi invece non hanno più scuole adeguate”.
“All’interno del calendario degli eventi estivi – osserva poi l’assessore alla cultura Giorgio Borrini – Sarzana Lirica ha ormai un ruolo essenziale e irrinunciabile. Proseguiamo quindi questo percorso con orgoglio convinti dell’importanza di questo patrimonio fondante della cultura cittadina”. Infine Fiammetta Gemmi, fin dal primo giorno anima e cuore del festival: “In questi anni ci sono stati molti cambiamenti e da qui sono passati tantissimi giovani talenti che sono poi diventati artisti affermati. La generosità dei sarzanesi, che continuano ad ospitarli, e la tenacia di chi si è sempre adoperato per questo festival, ha permesso di conservare un patrimonio culturale che va tutelato perché i ragazzi devono imparare la meraviglia del canto. Spezia ha capito la nostra missione e sono contenta della possibilità che ci ha dato per allestire un evento unico e senza precedenti, ci aspetta un compito immenso ma siamo pronti a portarlo a termine”.

Anche quest’anno il Festival godrà dell’importante sostegno della Banca BVLG: “Siamo contenti – dice a CdS il vice presidente vicario Giuseppe Menchelli – di poter finanziare un’iniziativa di questo genere e legare il nome del nostro istituto alla musica e ad un progetto che vuole valorizzare i giovani talenti. Fra le finalità della nostra banca c’è proprio quella di far crescere il territorio e chi ne fa parte ed è un onore per noi poter sostenere un festival dal quale sono passati molti artisti che oggi hanno un ruolo di primo piano nel mondo dell’Opera”.

IL PROGRAMMA

Nel centenario dalla morte di Giacomo Puccini, il 28 giugno, alle ore 21.30, in Piazza Matteotti, ad aprire la manifestazione sarà “la Bohème”, Opera molto amata del grande compositore, che sarà realizzata in forma di concerto. Ad interpretarla saranno i giovani talenti della Masterclass tenuta dal tenore Fabio Armiliato, accompagnati al pianoforte dal Maestro Cesare Goretta e dalla voce recitante dell’attrice Maria Letizia Gorga. Regia di Elena Snidero.

Il 29 giugno, alle ore 21.30, sempre in Piazza Matteotti, andrà in scena “La notte Blu della Lirica”. Un gran gala con alcune delle voci più belle che si sono succedute negli anni della manifestazione: Ivan Ayon Rivas, Laura Verrecchia, Leon Kim, Magda Gallo, Emanuela Fittipaldi, Alessia Panza, Emil Abdullaiev. Ad accompagnarli l’orchestra delle Terre Verdiane diretta dal Maestro Stefano Giaroli.

Il 30 giugno, alle 21.30, in Piazza Matteotti, protagonista sarà un’orchestra composta da 22 fisarmoniche, diretta dal Maestro Francesco Fuccelli che delizierà il pubblico con un repertorio che spazierà dalla musica classica alla canzone d’autore.

Il 2 luglio, alle 21.30, sarà la suggestiva cornice del Chiostro di San Francesco a fare da scenografia allo spettacolo per voce e orchestra d’archi intitolato: “Mediterranea, Onde Sonore”, protagonisti l’attrice e cantante Maria Letizia Gorga e 10 musicisti dell’Accademia della Libellula diretti da Cinzia Pennesi.

Il 3 luglio si potrà invece partecipare al percorso itinerante “Serenate dai balconi del centro storico” a cura di Giovanni Berretta, con partenza alle ore 21.00 da piazza Matteotti. Il giorno successivo, alle 21.30 ad accogliere gli appassionati di musica classica sarà l’oratorio S. Croce, con “Lo splendore del classico”, concerto del maestro Bruno Canino al pianoforte e del Maestro Carlo Aonzo al mandolino. A concludere la manifestazione, il 5 luglio, alle 21.30, in Piazza Matteotti, sarà il grande musical. Una sera, ta interamente dedicata ai più grandi successi dei musical di Broadway, che vedrà protagonisti Francesca Taverni assieme ad altri solisti e ballerini.

Il Sarzana Lirica Festival, anche quest’anno esce “Fuori le mura”, rinnovando il decennale legame con il Comune di Santo Stefano Magra. Qui si inizierà il 25 giugno, alle ore 21.30 a Ponzano nella Chiesa di San Carlo, con una selezione d’Opera del Trovatore di Giuseppe Verdi. Il musicologo Massimo Arduino racconterà il capolavoro di Giuseppe Verdi mettendo in evidenza le arie e le pagine più famose dell’Opera. Ad interpretarle Magda Gallo, Livia Sun Qianhui, Xu Chuanqi, Shi Yan, accompagnati al pianoforte dal Maestro Cesare Goretta.

Il 26 giugno, alle ore 21.30, in Piazza della Pace andrà in scena una serata dedicata a Giacomo Puccini, con il tenore Vlactimir Reutov e la soprano Erika Wemeng, accompagnati al pianoforte dal maestro Cesare Goretta. Il primo luglio, sempre alle 21.30, nella Chiesa Parrocchiale di Santo Stefano Magra, il Cantico delle Creature, a cura di Giovanni Berretta, della Compagnia “Ordine Sparso” e Dansavie – Corpounico concluderà la manifestazione.

Gli spettacoli sono tutti gratuiti. È possibile ritirare i tagliandi per gli eventi, venerdì, sabato, lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 18.00 – alle 20.00, davanti al Comune di Sarzana, fino ad esaurimento posti.